Buongiorno Nicola Clauser, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GHRSummit22. Avete già preso parte a una o più delle precedenti edizioni?
Buongiorno a voi, e grazie per questa opportunità. Per noi di Esselink by Gruppo Levia è la prima esperienza al #GHRSummit.
Si parla sempre più spesso di reskilling e della necessità per chiunque di allenare la propria elasticità, la capacità di far fronte ai cambiamenti e di formarsi in modo continuo e permanente. Come devono strutturarsi le realtà HR per essere davvero punti di riferimento in questo scenario?
Con la rapida evoluzione della digitalizzazione, declinata ormai su ogni fronte, le organizzazioni sono sempre alla ricerca del prossimo grande traguardo che le aiuti a distinguersi dalla massa. Per noi di Esselink by Gruppo Levia, le realtà HR dovrebbero investire nella Learning Organization. La promozione di una cultura dell’apprendimento crea un ambiente di lavoro bendisposto e positivo e, instillando una mentalità orientata al miglioramento continuo, si permette al team di adattarsi più facilmente al cambiamento. L’obiettivo a cui tutte le aziende, dalle PMI ai più grandi colossi del settore, dovrebbero aspirare? Quello di convertirsi in dei veri specialisti a tutto tondo! Vale a dire, un’organizzazione all’insegna della modernità, esperta nel creare, acquisire e trasferire conoscenze, e nel modificare il proprio comportamento per riflettere nuove tendenze e intuizioni.
Quelli del cosiddetto “smart-working” e del lavoro agile sono temi delicati e ancora da esplorare. In particolare il lavoro da remoto è stato in molti modi frainteso, durante la Pandemia, ma affinché queste opportunità decollino davvero occorrono competenze, tecnologie e visione. Cosa manca in questo Paese per andare nella direzione giusta?
Tra i concetti più dibattuti degli ultimi anni, lo smart-working è indubbio ai vertici. Sicuramente non parliamo di un cambiamento facile da compiere: ci vuole dedizione e razionalità nel rivedere i processi, sperimentare dove serve, ma pur sempre attenendosi al proprio Core Business. Ancora una volta, la mentalità è la chiave di tutto questo: per il lavoratore si tratta soprattutto di autodisciplina; dal lato gestionale significa perlopiù sostituire il concetto – tendenzialmente top-down – di controllo con quello di visione, ispirato al management ma esteso e condiviso dall’intero team, la cui maggiore autonomia può senz’altro portare un contributo più significativo nel plasmare la cultura aziendale. Lo smart-working è il futuro, ma può esserlo solo per le aziende che dispongono degli strumenti giusti.
Quello della cybersecurity è un nodo fondamentale per il futuro delle aziende e della Rete. Oltre alle specifiche competenze in questo ambito, quanto sarà importante (ma soprattutto come) formare le risorse umane ad un corretto e sicuro utilizzo degli strumenti, dei software e delle interazioni online?
Oggi, il bene più prezioso non è più la terra, l’oro o il petrolio: sono le informazioni. E in un’epoca di libero, ma soprattutto facile, accesso a infinite reti di risorse, il rispetto delle vere autorità del settore è cresciuto notevolmente. La formazione dei dipendenti sulla consapevolezza in materia di sicurezza informatica consente loro di comprendere in che modo svolgono un ruolo nella protezione e tutela dell’azienda. Piuttosto che essere solo uno dei tanti ingranaggi dell’organizzazione stessa, sono il primo paio d’occhi che filtra le possibili minacce esterne. Incoraggiare la vigilanza e infondere una buona cultura di sensibilizzazione, è un insegnamento che non ha prezzo, che si portano con sé ben oltre i confini dell’ufficio. Da questo nasce la nostra volontà di essere un Gruppo, per offrire al Cliente un servizio di competenze interdisciplinari, tanto da farlo sentire parte integrante dell’azienda stessa.
Perché un visitatore del #GHRSummit22 dovrebbe sedersi al vostro tavolo? Quali strumenti e/o quali strategie potete offrire ad un’azienda che si rivolga a voi in questo ambito?
Al tavolo di Esselink by Gruppo Levia potrete trovare un’azienda innovativa, animata dall’intraprendenza e dall’impegno di persone provenienti dal settore dei gestionali per le Human Resources. La loro passione, ma soprattutto la volontà di mettere a disposizione dell’intera business community il proprio know-how, si è concretizzata nella realizzazione di un Software tecnologico evoluto, che permette di cogliere tutte le opportunità inerenti l’importante aspetto dell’organizzazione del tempo: Ynvia.