Buongiorno Max Monaco, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GHRSummit20. La Pandemia ha allentato la sua drammatica presa in Italia a partire da giugno, ma l’emergenza è tutt’altro che rientrata. Come cambierà il settore HR dopo questo sconvolgimento epocale?
Il settore HR dovrà mettere in campo una profonda trasformazione dei suoi paradigmi e credo che diventerà un asset sempre più strategico per le organizzazioni. Il mondo del lavoro ha subito una profonda trasformazione a seguito della pandemia. Tutte le aziende hanno dovuto mettere in campo nuove procedure per la gestione dei processi lavorativi e la pandemia ha avuto un impatto anche sullo stato emotivo delle persone. Per questa ragione le nuove strategie HR dovranno prevedere interventi mirati per il potenziamento delle risorse emotive del personale e anche per una adeguata gestione degli strumenti a supporto dei nuovi processi di lavoro.
Si dice che, a causa della COVID-19 e delle restrizioni che essa sta comportando, nel mondo si stiano già perdendo milioni di posti di lavoro, ma che il peggio debba ancora arrivare: questo rappresenterà a vostro avviso un grande rischio per le realtà del settore HR oppure un’enorme opportunità per aiutare le aziende ad uscire da questa crisi?
Credo fortemente che per il settore HR questa nuova situazione rappresenti una grande opportunità per valorizzare ancora di più il ruolo strategico a supporto delle persone. La crisi ha avuto un impatto forte sulle aziende, ma ancor prima lo ha avuto sulle persone. Le aziende che sapranno meglio supportare le loro persone a reagire saranno quelle che per prima riusciranno a ripartire. In questo il ruolo dell’HR diventa imprescindibile.
Perché un visitatore del #GHRSummit20 dovrebbe sedersi al vostro tavolo? Quali strumenti e/o quali strategie potete offrire ad un’azienda che si rivolga a voi in questo ambito?
Da oltre 10 anni siamo specializzati nel miglioramento dello stile di vita dei dipendenti. Usiamo il coaching motivazionale per attivare le persone alla pratica dell’attività fisica regolare e a nutrirsi in modo sano. Un programma ancora più utile in questo momento storico per aiutare le persone a migliorare salute e prevenzione, ma anche come potente esperienza di human transformation in grado di rafforzare l’accountability delle persone e la loro fiducia nel futuro.
Grazie per averci concesso questa intervista, ci vediamo a Pacengo di Lazise (VR).