Inda, la tecnologia di intelligenza artificiale che aiuta i recruiter a trovare i migliori talenti

Nel corso del 2020 In-recruiting ha lanciato sul mercato la sua tecnologia proprietaria di intelligenza artificiale, specifica per il settore delle risorse umane, del recruiting e della talent acquisition, chiamata Inda (Intelligent Data Analysis).

Inda offre un ulteriore balzo in avanti e un netto miglioramento nella gestione dei processi di ricerca e selezione, rispetto a un ATS (Applicant Tracking System) tradizionale, grazie a specifiche funzionalità che garantiscono un notevole risparmio di tempo, una maggiore facilità di gestione del flusso di lavoro, un engagement dei candidati più efficace e più alte probabilità di assumere i candidati idonei alla posizione ricercata. Con l’implementazione di Inda al suo interno, In-recruiting può così definirsi a tutti gli effetti un ATS intelligente.

Perché Inda porta il recruiting nel futuro

La tecnologia di Inda, attraverso algoritmi di Deep Learning e Natural Language Processing (NLP) aiuta i recruiter a individuare e attrarre i migliori talenti. Si tratta di una tecnologia che non si sostituisce ai selezionatori, ma anzi, sgravandoli di compiti ripetitivi e onerosi in termini di tempo, garantisce loro di dedicarsi con maggiore cura e attenzione agli aspetti creativi e strategici della propria professione. Vediamo quali sono le principali funzionalità sviluppate in questi mesi, già disponibili all’interno di In-recruiting o facilmente configurabili con software di terze parti tramite API:

Estrazione informazioni e Parsing CV (resumé parsing)

Questi due processi permettono di riconoscere, leggere ed estrarre i testi dai CV (o documenti) di diverso formato (pdf’, ‘doc’, ‘docx’, ‘odt’, ‘txt’, ‘html’, ‘pptx’, ‘rtf’, ‘jpg’, ‘jpeg’, ‘png’, ‘tif’, ‘tiff’). A livello concreto, nell’ambito del recruiting, il candidato non deve più impiegare molto tempo nel riempire tutti i campi di un application form, ma grazie all’auto-completamento gli basta caricare un file e ritrovare i campi già compilati. Oltre a migliorare la gestione dei tempi di candidatura e con essa l’esperienza del candidato, tali tecnologie consentono il trasferimento di grandi quantità di dati in qualsiasi contesto lavorativo.

Ricerca semantica

Il motore di ricerca semantica nasce dall’esigenza, sempre più frequente dei recruiter, di accelerare lo screening dei CV. Gli algoritmi semantici, sulla base di un’analisi del significato semantico di parole e di testi, individuano sia i CV contenenti le keyword inserite dal selezionatore durante la ricerca all’interno del DB, sia quelli che presentano parole con un significato simile, intercettando così anche i candidati che non hanno inserito la specifica chiave di ricerca nel proprio CV. Oltre al notevole risparmio di tempo, il recruiter ha la sicurezza di non scartare nessun candidato in linea con la figura professionale ricercata.

Scoring dei candidati

Sulla base dell’analisi semantica effettuata, l’algoritmo di IA assegna al candidato la percentuale di rispondenza alla ricerca e crea un ranking delle candidature sempre aggiornato.

Matching dei candidati

A completamento di questa fase di screening, Inda è in grado di individuare, sulla base di una Job Description o del profilo di un candidato ricercato, un set di candidati simili a quello risultato da una ricerca per uno specifico annuncio. L’analisi e valutazione dei candidati, convalidata dallo scoring, consente anche un matching più funzionale tra annuncio di lavoro e candidato.