Forma e sostanza

Vi sarete accorti che da un mese siamo online con un nuovo sito. Non si tratta solo di un aggiornamento grafico, abbiamo riorganizzato la presentazione della nostra offerta e dei contenuti relativi al welfare aziendale in ottica di Corporate Wellbeing, perché la crescita dell’azienda passa dal benessere di chi la vive, delle rispettive famiglie e territori di riferimento.

Questo nuovo impegno è partito prima di tutto da noi: a inizio anno Jointly è diventata una società benefit, per formalizzare anche nel nostro statuto quello che facciamo fin dal primo giorno, nel 2014. Avere cioè un impatto positivo sulla società, aiutando le persone a trovare i migliori servizi per rispondere alle esigenze di benessere, cura e assistenza per sé e per i propri cari nel modo più veloce, affidabile ed economico.

Impatto positivo su persone, aziende e territori 

Da otto anni co-progettiamo piani di welfare di amplio respiro che vanno al di là dei servizi in piattaforma, dell’immediata efficienza fiscale e delle mura dell’ufficio, per incidere in maniera positiva sul benessere delle persone e dell’organizzazione e sull’ecosistema del territorio di riferimento.  

Progetti quindi di corporate wellbeing che – come il nome stesso Jointly indica – sviluppiamo con le aziende e con i partner locali, per rendere il welfare un’iniziativa sostenibile sul territorio e facilitare la condivisione di know-how e di servizi tra le imprese più grandi e quelle più piccole.

L’Advisory: un percorso tracciato su misura

Questo impegno è oggi esplicitato e chiarito nella nostra sezione “Advisory”, dove le aziende possono trovare strumenti mirati per progettare prima e misurare poi l’impatto positivo degli interventi di Corporate Wellbeing, ma anche di Diversity & Inclusion e di People Engagement, attraverso una comunicazione efficace dei progetti. Per noiavere un impatto significa non solo “fare” ma anche misurare.  

Lo facciamo già da cinque anni per il nostro programma Professione Genitori, ora il nostro impegno è, in linea con la rendicontazione non finanziaria e di sostenibilità, di misurare sempre di più il valore dei progetti che realizziamo, perché siano davvero utili ed efficaci per tutti i nostri stakeholder.