Grazie per questa intervista e per la partecipazione al #GHRSummit25. Cosa vi aspettate da questo evento? Con quale spirito vi apprestate a prendervi parte?
Partecipiamo con grande entusiasmo e senso di responsabilità. Siamo in un momento storico in cui chi fa HR si trova a gestire trasformazioni profonde, che vanno oltre la formazione e toccano identità, cultura e sostenibilità organizzativa. Per questo, esserci con Gility, learning technology company nata da CDP VC e Banca Bper per portare una nuova cultura della formazione aziendale in Italia, significa portare la nostra esperienza sul campo, ma anche ascoltare, confrontarci, portare valore. Crediamo che il confronto vero nasca quando si mettono in discussione approcci consolidati e si ha il coraggio di innovare, anche nei modelli formativi. Ci aspettiamo quindi di dialogare con chi, come noi, sente il bisogno di un’evoluzione consapevole, concreta e strategica della funzione HR e della formazione aziendale.
Quali sono secondo voi i principali trend HR dei prossimi 5 anni?
Nei prossimi cinque anni vedremo – e in parte stiamo già vedendo – almeno tre trasformazioni decisive: la personalizzazione dei percorsi formativi, l’integrazione sempre più avanzata dell’AI nei processi HR e L&D, e il passaggio dal concetto di “formazione continua” a quello di reskilling strutturale e permanente. Non si parlerà più solo di hard skill o soft skill, ma di “learning agility”, di capacità di apprendere continuamente e con senso critico. Ma la vera sfida sarà culturale: non basterà adottare nuove tecnologie o erogare corsi innovativi. Bisognerà ripensare il mindset con cui si investe sul capitale umano e nelle competenze. Ed è qui che Gility vuole stare: dove la tecnologia incontra la visione e il pensiero strategico, e dove la formazione non è solo un obbligo, ma diventa una leva concreta di accelerazione e di competitività.
Talents attraction and retention: cosa stanno facendo le aziende e cosa dovrebbero assolutamente fare, qui e ora?
Molte aziende stanno lavorando su flessibilità e benefit, ma spesso trascurano il vero nodo differenziante: la formazione come leva di attrazione e fidelizzazione. La nostra ricerca “La formazione nel mosaico generazionale” lo conferma: oggi convivono in azienda fino a cinque generazioni, con aspettative e visioni molto diverse.
Non si tratta solo di gestire le differenze, ma di farne un pilastro della strategia aziendale. Il 70,5% delle aziende segnala una bassa propensione dei senior a trasmettere il proprio know-how, mentre l’85% dei più giovani esprime un forte desiderio di apprendere. È un’occasione che non possiamo perdere. Il mentoring, le academy interne, i percorsi personalizzati sono strumenti decisivi per costruire un dialogo intergenerazionale efficace e duraturo.
C’è un altro dato che non possiamo ignorare: il 57% delle aziende ritiene che la propria offerta formativa attuale non sia in linea con le aspettative delle nuove generazioni. Eppure, i giovani ci chiedono competenze, sviluppo, aggiornamento continuo, ma anche equilibrio tra vita e lavoro (lo indica il 44,9% come priorità per restare in azienda). Se non colmiamo questo gap, il rischio è un turnover sempre più difficile da gestire: oggi lo denuncia già il 48,8% delle imprese.
In sintesi, trattenere i talenti significa saper ascoltare, personalizzare, costruire percorsi di senso. E la formazione – se progettata bene – può fare esattamente questo.
Quali strumenti e/o quali strategie potete offrire a un’azienda che si rivolga a voi al #GHRSummit25 per migliorare la propria gestione della formazione aziendale?
Quando un’azienda si rivolge a Gility trova un vero e proprio partner strategico. Porteremo proprio questo approccio: aiutiamo le organizzazioni a trasformare la formazione da attività accessoria a leva competitiva, con strumenti concreti e soluzioni personalizzate.
La nostra proposta si articola su tre livelli: consulenza esperta per progettare percorsi su misura in linea con obiettivi e contesto di business, piattaforma digitale che semplifica la gestione della formazione e supporto specializzato per l’attivazione e la gestione completa di fondi interprofessionali e agevolazioni, che possono coprire fino al 100% dei costi formativi.
Offriamo soluzioni flessibili, scalabili e misurabili, in grado di adattarsi a chi ha un team L&D strutturato ma anche a chi vuole esternalizzare del tutto l’attività.
Per noi, ogni azienda è unica e merita una formazione all’altezza della propria visione.
Perché un visitatore del #GHRSummit25 dovrebbe sedersi al vostro tavolo? Cosa rende la vostra azienda e la vostra proposta diversa dalle altre?
Siamo un partner che ascolta, analizza, co-progetta. Siamo nati per portare una visione: quella di una formazione che genera impatto concreto, sviluppa competenze reali e fa evolvere le organizzazioni. Al nostro tavolo si parla di strategia, tecnologia e persone. Chi sta cercando una soluzione per la formazione continua aziendale che tenga insieme tutto questo, al nostro tavolo è nel posto giusto.