Interviste

Intervista a Giorgio Ferrari, CEO di quo·d Srl

Buongiorno Giorgio, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GHRSummit20. Avete già preso parte a una o più delle tre precedenti edizioni?
Buongiorno a tutti. Abbiamo già partecipato all’edizione del 2018. Nell’ultimo anno abbiamo ampliato l’area di innovazione organizzativa (corporate innovation) e consolidato l’area di innovazione digitale, due anime che vanno a rafforzare in modo significativo i nostri percorsi di innovazione di business che facciamo ormai da 5 anni all’interno delle aziende. Era un’evoluzione pensata da tempo, l’accelerazione dell’esigenza di innovare e le nostre risorse hanno dato un forte impulso al nuovo team di Quo·d.

Si dice che, a causa della COVID-19 e delle restrizioni che essa sta comportando, nel mondo si stiano già perdendo milioni di posti di lavoro, ma che il peggio debba ancora arrivare: questo rappresenterà a vostro avviso un grande rischio per le realtà del settore HR oppure un’enorme opportunità per aiutare le aziende ad uscire da questa crisi?
Per noi di Quod COVID = COme VInceremo Domani. Dobbiamo comprendere che questa situazione sanitaria ha accelerato una necessità di cambiamento per anni latente.
La sfida che HR ha di fronte a sé, è nel formalizzare job description nuove, analizzare e assegnare KPI, definire Personal Business Plan per andare a formare i manager del futuro, iniziando a comprendere i benefici di un’organizzazione fluida.

Si parla sempre più spesso di reskilling e, comunque, della necessità per chiunque di allenare la propria elasticità, la capacità di far fronte ai cambiamenti e di formarsi in modo continuo e permanente. Come devono strutturarsi le realtà HR per essere davvero punti di riferimento in questo scenario?
Le realtà HR sono i veri innovation manager necessari oggi e fondamentali nelle aziende di domani, poiché possono divulgare in azienda nuovi modelli organizzativi, nuovi approcci e nuovi modi di pensare che sono e saranno fondamentali per costruire le aziende del domani, quelle che fanno dell’innovazione un processo e una funzione chiave per progettare il futuro.

Smart working: durante il lockdown abbiamo chiamato in questo modo anche i più semplici esperimenti (peraltro forzati) di remote working. Cosa manca alle aziende italiane per essere davvero smart e portare a regime (anche in modalità mista) le esperienze maturate in quel difficile periodo?
La grande sfida aziendale oggi è trasformare il remote working (o home working), in SMART Working, con obiettivi chiari e percorsi di evoluzione aziendale strutturati e condivisi. Per questo vediamo la funzione HR come ruolo principale nel riuscire a rendere questa modalità lavorativa maggiormente “sicura”, andando a creare un nuovo rapporto di fiducia win-win tra azienda e dipendente. Noi di Quod stiamo già accompagnando questo cambiamento, supportando l’azienda con processi e metodi in modo avere sempre le persone allineate, identificando inoltre le piattaforme tecnologiche disponibili per condividere l’operatività aziendale nella quotidianità.

Quali sono secondo voi i trend e le tematiche su cui si evolverà il settore HR nei prossimi 5 anni? Quanto influirà l’esperienza pandemica sull’agenda che il vostro mercato stava portando avanti prima dei fatti di fine febbraio?
La funzione HR, come dicevamo prima, parlerà sempre di più il linguaggio dell’innovazione, che sia di business, organizzativa o digitale. L’emergenza pandemica ha accelerato cambiamenti ed evoluzioni che erano già in atto da molti anni, da quando la tecnologia in quanto tale ha surclassato le risorse aziendali, relegandola ad un ruolo abilitante. Solamente approcci, metodi e strumenti nuovi, dominati e gestiti dalle persone, ci consentiranno di costruire le aziende di domani, quel domani oltre la pandemia. Ci sono molte aziende che hanno già compreso e stanno già realizzando il cambiamento, senza se e senza ma… Sono proprio quelle aziende che stiamo seguendo ancora più assiduamente nell’ultimo periodo. Da Febbraio abbiamo integrato il team con nuovi innovation leaders, negli ambiti in cui le aziende richiedono oggi il nostro coinvolgimento nel quotidiano.

Perché un visitatore del #GHRSummit20 dovrebbe sedersi al vostro tavolo? Quali strumenti e/o quali strategie potete offrire ad un’azienda che si rivolga a voi in questo ambito?
Oggi stiamo accompagnando le aziende verso l’innovazione, sempre con il focus sulle persone, partendo da percorsi formativi e di coaching iniziali totalmente basati su esperienze concrete e reali. Abbiamo migliaia di ore di aula e di coaching, tra Università, centri di ricerca e aziende, anche a livello internazionale, e bellissimi progetti di affiancamento realizzativo verso l’innovazione aziendale.
Uniamo la componente creatività, tipica del designer, alla componente analitica, cruciale nel business, e questo è quasi un unicum nel panorama consulenziale italiano, se non in grandi società di consulenza altamente strutturate.

Giorgio Ferrari di quod
9° Global Summit Human Resources
21 | 22 MAGGIO 2025
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