Le tematiche di mobilità sostenibile sono ormai al centro dell’attenzione di imprese e istituzioni governative, soprattutto per l’impatto che i trasporti hanno sulle emissioni inquinanti e sul cambiamento climatico.
Uno degli esempi più recenti a livello normativo riguarda la modifica del Decreto Ronchi del 1998, avvenuta nel 2020, con cui sono stati aggiornati i requisiti delle aziende per cui è previsto un obbligo di redazione di un piano di spostamenti casa-lavoro e di nomina di un mobility manager; successivamente nel 2021 questa riforma è stata seguita dalla pubblicazione di linee guida ministeriali che definiscono i requisiti da includere nel documento.
I progetti di mobilità sostenibile hanno più di un beneficio: intervengono sulla riduzione dell’inquinamento atmosferico, ma allo stesso tempo mirano a migliorare il work-life balance dei lavoratori, che quotidianamente devono percorrere chilometri nel traffico per raggiungere il posto di lavoro, e il loro potere economico, riducendo i costi sostenuti per i trasporti. Proprio per questo motivo le attività di mobility management sono un’importante leva di welfare per le aziende, in grado di ridurre stress e costi di spostamento e di aumentare la produttività.
Da quanto emerge dall’Osservatorio Zucchetti HR 2023, il 37% delle aziende ha già svolto o sta per svolgere analisi sulle abitudini di spostamento dei propri lavoratori, allo scopo di implementare iniziative che siano vantaggiose per azienda, ambiente, persone.
Ma come possono i dipartimenti HR introdurre queste tipologie di progetti seguendo tutte le fasi necessarie alla realizzazione di un piano efficace senza effort eccessivi? Come viene loro in aiuto la tecnologia?
Come previsto dalle linee guida ministeriali, la redazione dei piani di spostamento casa-lavoro implica una serie di analisi preliminari legate allo stato dell’arte e, successivamente, l’introduzione di nuove soluzioni che vadano a mettere in atto quanto previsto dal documento depositato. Da considerare inoltre che si tratta di un’attività ciclica, in quanto il piano va depositato annualmente.
Grazie alla sinergia tra DoubleYou e Zucchetti, sono stati sviluppati dei processi e delle soluzioni in grado di supportare ed agevolare i Mobility Manager aziendali nella redazione e nell’attuazione dei documenti di PSCL.
Riteniamo infatti che tutte le fasi di analisi antecedenti la redazione del documento e l’attuazione degli interventi definiti nel piano siano necessariamente da svolgere con un consulente esperto e con un supporto tecnologico di qualità, che consenta di ottimizzare costi, tempo ed effort.
Proprio con questo obiettivo nasce anche il progetto ZGreenMove, un software integrato con l’intera suite Zucchetti HR, che consente al Mobility Manager aziendale di gestire in autonomia e con un alto grado di personalizzazione le fasi di interazione con i propri collaboratori. Inoltre, ZGreenMove supporta le aziende nel raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità, fornendo dati utili alla redazione del Bilancio di Sostenibilità e nelle decisioni relative alla gestione della micromobilità aziendale.
Per avere maggiori informazioni sul supporto consulenziale che DoubleYou può offrirti e sulla soluzione ZGreenMove, contattaci!