Buongiorno Stefano Rossi, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GHRSummit22. Avete già preso parte a una o più delle precedenti edizioni?
L’azienda partecipa con continuità a questi eventi, li riteniamo un valido rinforzo alla normale attività di marketing commerciale che quotidianamente vengono svolte dalle nostre risorse.
Quelli del cosiddetto “smart working” e del lavoro agile sono temi delicati e ancora da esplorare. In particolare il lavoro da remoto è stato in molti modi frainteso, durante la Pandemia, ma affinché queste opportunità decollino davvero occorrono competenze, tecnologie e visione. Cosa manca in questo Paese per andare nella direzione giusta?
Quando a causa di un’impellente necessità si accelerano i tempi di digestione di un normale processo è possibile che qualcosa possa restare indigesto. Lo smartworking è presente in italia da molto prima dell’anno orribilis 2020, molte aziende lo hanno approcciato da tempo e altre stavano iniziando. Questo è stato possibile grazie ad un doveroso se pur lento miglioramento di quelle condizioni necessarie: connettività in primis, strumenti lavorativi in cloud, ed una gestione per obbiettivi più radicata.
Dal nostro punto di vista la direzione giusta è quella di un buon bilanciamento tra la presenza in ufficio e la possibilità di gestire la propria presenza da remoto.
Quali sono secondo voi i trend e le tematiche su cui si evolverà il settore HR nei prossimi 5 anni? Quanto influirà l’esperienza pandemica sull’agenda che il vostro mercato stava portando avanti prima dell’avvento della Pandemia e delle restrizioni che ne sono scaturite?
Pensiamo che l’integrazione sarà il tema dei prossimi anni, l’integrazione a tutto tondo. Spiegandoci meglio: come riuscire ad integrare il lavoro con la vita personale, gli strumenti di lavoro presenti con le innovazioni tecnologiche che il mercato propone e i nuovi servizi interconnessi.
Se dovessimo riuscire a rendere il tutto accessibile e semplice avremmo assolto bene ad una necessità che per quel che ci riguarda è lampante.
Oggi più di ieri utilizziamo un unico strumento per; acquistare on line, pagare tramite il pos, prenotare le visite mediche, attivare qualsiasi tipologia di servizio, timbrare la presenza negli uffici, aprire un tornello, firmare e digitalizzare
Intelco di lavoro fa esattamente quello offre servizi integrati nel mondo dell’amministrazione del personale.
Garantiamo:
- SVILUPPO del SW PROPIETARIO;
- CUSTOMIZZAZIONE dell’AMBIENTE SW;
- ELABORAZIONE DEGLI ADEMPIMENTI E CERTIFICAZIONE DEL DATO;
- CONSULENZA DEL LAVORO.
Il tutto completamente INTEGRATO ed erogato direttamente tramite un’unica SOLUZIONE, denominata IRIS, ed un unico PARTNER, Intelco.
Perché un visitatore del #GHRSummit22 dovrebbe sedersi al vostro tavolo? Quali strumenti e/o quali strategie potete offrire ad un’azienda che si rivolga a voi in questo ambito?
Intelco non propone un prodotto ma un modello di servizio, cosa significa? Che quello che secondo noi fa la differenza è portare nelle aziende clienti efficienza ed evoluzione tramite integrazione e digitalizzazione di flussi e processi Hr sia all’interno dell’ufficio risorse umane che in tutte le aree fisiologicamente coinvolte. Come? attraverso un unico PARTNER altamente specializzato e certificato, che ha fatto dell’amministrazione e la gestione del personale il proprio credo dal 1985.