Come trasformare la formazione linguistica in competenze comunicative funzionali?

L’emergenza sanitaria ha rivoluzionato il panorama della formazione in azienda, compreso il settore linguistico: i corsi di lingua sono passati dall’aula tradizionale a quella virtuale. Il vero problema della formazione linguistica in azienda però non è il luogo, ma il metodo: i corsi che si basano sulle nozioni teoriche come grammatica e traduzione portano agli stessi risultati in aula o in virtual classroom.
Non è sufficiente adottare il mezzo tecnologico per ottenere i risultati ma è necessario creare una strategia che mira a sviluppare realmente le competenze comunicative.
Capire il funzionamento logico di una lingua non porta a saperla utilizzare in modo abile: è essenziale creare l’abitudine (automatismo) all’uso in ambito lavorativo, ed è evidente che è impossibile farlo con una o due lezioni a settimana. La formazione linguistica quindi deve uscire dalla “finestra temporale” per spostarsi verso la “formazione continua” che miri alla crescita delle abilità personali. La tecnologia in questo può offrire degli strumenti molto efficaci combinando l’intelligenza artificiale (IA) con l’intelligenza umana (IU). Parleremo di quali caratteristiche deve avere una piattaforma digitale per portare a risultati concreti per l’apprendimento linguistico e sfruttare i finanziamenti dei Fondi interprofessionali.