I dati parlano chiaro, dagli Stati Uniti all’Italia, circa il 40% dei lavoratori desidera cambiare lavoro il prima possibile tanto che in molti casi si è assistito persino a dimissioni senza la certezza di una nuova occupazione.
Questo perché le priorità sono cambiate. Oggi molti professionisti mettono al centro il proprio benessere fisico e psicologico, soprattutto i giovani la cui generazione è stata appunto denominata “Yolo” – “you only live once”.
Spetta, quindi, alla Direzione HR l’onere di delineare e definire le migliori strategie necessarie per questo cambiamento culturale in atto, siglando un nuovo “patto” tra azienda e dipendenti, basato su ascolto, integrazione e cooperazione.