Comunicati

Conflitti: da minaccia a leva di inclusione

A cura di Alessandra Colonna, CEO di Bridge Partners®

Sul luogo di lavoro, come in altri contesti, è molto facile che nascano dei conflitti: siamo sempre a contatto con gli altri e avere delle divergenze di idee è del tutto normale.
Il conflitto, latente o manifesto che sia, è pervasivo: al lavoro con capi, colleghi e collaboratori, in famiglia con il partner o i figli, a scuola tra insegnanti e alunni… è un dato di fatto. Ciononostante la parola conflitto spaventa: nella maggior parte dei casi la si associa a qualcosa di pericoloso e come tale da evitare.

Di per sé, però, non tutti i conflitti hanno effetti dannosi. Il punto è sapere come gestirli, perché da eventuale minaccia possano diventare una vera e propria leva di inclusione, una fonte per apprendere, crescere e cambiare.

Questo è il cuore della questione, per nulla scontato; per affrontare un conflitto ci vogliono competenze che non si improvvisano, a cominciare da una: saper negoziare.

La negoziazione è strategica perché è una modalità di relazione che dà modo di creare valore proprio dalla contrapposizione, dal conflitto e dal contrasto tra interessi differenti.

La regola base per una gestione ottimale dei conflitti, per evitare che deflagrino nel contrasto sterile e fine a sé stesso, è riconoscere e rispettare l’Altro e i suoi bisogni. Non si può approcciare alcun tavolo negoziale se prima le parti non si accettano e si accreditano.

Il ragionamento da cui partire è semplice: ciò che vogliamo lo possiamo ottenere solo e soltanto per il tramite di quelle persone, quelle con cui stiamo confliggendo. Quelle persone ci servono, ci sono utili: diversamente nessuno di noi sarebbe a quel tavolo. Vale per noi, vale per loro.

Riconoscere quindi le esigenze altrui e comprendere quale sia il limite oltre o sotto il quale fermarsi nel corso della trattativa sono gli elementi imprescindibili di una corretta strategia negoziale e di gestione dei conflitti.

Bridge Partners® in 18 anni di lavoro sul campo ha messo a punto un percorso formativo, NegoPro®, che sintetizza le più efficaci tecniche negoziali e di gestione del conflitto e prepara ad ogni tipo di trattativa.

Il 24 maggio 2023 alle ore 09:00 Alessandra Colonna, CEO di Bridge, con lo speech La negoziazione come leva di inclusione, offrirà degli spunti per usare la negoziazione come strumento di valore generato dalla differenza.

BridgePartners® Conflitti da minaccia a leva di inclusione
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