Continua a crescere la richiesta di una formazione altamente specializzata che prepari le generazioni del futuro ad una carriera in ambito manageriale: in cinque anni è più che triplicato il numero di studenti di ESCP Europe, passati da 134 iscritti nel 2015 ai 427 dell’Anno Accademico 2019-2020. Arrivano da America, Asia e Africa, oltre che da tutta Europa, per perfezionare il proprio percorso di studi i giovani talenti che prenderanno parte al 16° ciclo dei Programmi di Laurea e Master in partenza nel Campus di Torino della Business School, riconosciuta tra le migliori su scala mondiale non solo per il suo approccio didattico interdisciplinare e multiculturale ma soprattutto per l’internazionalità dell’offerta formativa unica nel suo genere, con sei sedi integrate in altrettante grandi città europee: Berlino, Londra, Madrid, Parigi, Torino e Varsavia.
In occasione dell’inaugurazione dei corsi gli studenti hanno ricevuto il benvenuto da quattro top manager di grandi multinazionali e di family business che condividono i principi e la mission di ESCP Europe. La stretta collaborazione con importanti aziende internazionali e con una grande storia alle spalle, che credono e investono nelle nuove generazioni, è infatti uno dei plus della Business School che ha invitato a portare la propria esperienza Margherita Adragna, President Vehicle Group EMEA di Eaton, madrina del Bachelor in Management; Benedetto Levi, CEO di Iliad, padrino e Alumnus del Master in Management (MIM); Giuseppe Lavazza, Vice Chairman di Lavazza, padrino del Master in International Food & Beverage Management (IFBM); e Sonia Bonfiglioli, Chairwoman di Bonfiglioli Riduttori, madrina del MBA in International Management. Ad aprire la cerimonia e fare gli onori di casa è stato Stefano Del Punta, Chief Financial Officer di Intesa Sanpaolo.
Promosso dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca quale Università straniera in Italia dal settembre 2018, il Campus di Torino è il terzo polo universitario torinese e, dopo una rigida selezione, ospita ogni anno aspiranti manager provenienti da tutto il mondo. L’incremento considerevole delle iscrizioni nell’ultimo quinquennio è il risultato tangibile di una politica di internazionalizzazione della Business School e dell’ampliamento dell’offerta dei programmi erogati, che spaziano dai percorsi più classici in General Management – Bachelor, MIM e MBA – ai Master specialistici che preparano ad un percorso professionale focalizzato su ambiti specifici come Food & Beverage e Tourism & Hospitality, fino a programmi rivolti a Executive o realizzati su misura per le aziende.
Nell’Anno Accademico 2019-2020 saranno 35 le diverse nazionalità rappresentate in aula, con un’età media compresa tra i 20 e i 28 anni d’età. La percentuale generale di internazionalità è del 56%, con una buona componente cinese (12%), e raggiunge il suo apice nella classe MBA con l’80% di stranieri su 25 partecipanti. In Italia ESCP Europe si distingue per la rapidità di carriera e per il placement offerto dai suoi master: la percentuale di collocamento in azienda tramite stage è, infatti, del 100% entro un mese e mezzo dal termine delle lezioni e il 98% degli studenti viene assunto entro tre mesi dalla conclusione del percorso di studi, trovando impiego negli ambiti più diversi, dalla Finanza alla Consulenza, dal settore industriale al Terziario.