Grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GHRSummit24. Cosa vi aspettate da questo evento? Con quale spirito vi apprestate a prendervi parte?
Jobtech prende parte con entusiasmo per il secondo anno consecutivo al GHRSummit. Siamo guidati dal desiderio di alimentare il nostro network e aprire un confronto stimolante con professionisti del settore, affrontando momenti di riflessione comuni su tematiche rilevanti e attuali.
L’Impatto Sociale è sempre più centrale nelle HR, ma parole come inclusione, sostenibilità, diversità indicano percorsi molto più complessi di qualsiasi slogan o promessa. Cosa consigliate alle aziende che vogliono seriamente affrontare questi temi?
Le aziende che desiderano lasciare il segno su tematiche attuali come queste dovrebbero pianificare strategie di ESG. L’acronimo, Environmental, Social, and Corporate Governance rappresenta tre metriche fondamentali per misurare la sostenibilità aziendale: il piano ESG dovrà essere personalizzato sul core business e monitorabile in termini di obiettivi. Per muovere i primi passi o sancire best practice in tema di impegno sociale, ambientale e di governance occorre investire in formazione per l’azienda e coloro che avranno responsabilità nel piano. Uno dei tasselli per Jobtech è l’impegno nella certificazione sulla parità di genere UNI PDR-125.
Mai come in questi anni quello della Talent Attraction e Retention è un nodo fondamentale per qualsiasi azienda, ma risolvere questo rebus è tutt’altro che semplice. In che modo potete aiutare i vostri clienti in questa difficile sfida?
Attrarre, trattenere e valorizzare talenti è una sfida sempre più complessa per gli HR. La pandemia è stata uno spartiacque nell’ambito del benessere aziendale, rendendo palese un cambio di paradigma: sono i candidati a scegliere le aziende e non più il contrario. Diventa fondamentale saper trasmettere il purpose dell’azienda per attrarre i talenti, così come comprendere i loro bisogni e attuare le giuste strategie di retention. Nel 2024 temi come welfare aziendale, smart working, formazione devono essere politiche people imprescindibili in ogni azienda. Jobtech accompagna i propri partner in percorsi di brand awareness, per supportarli nell’attrazione delle persone con le competenze giuste e portare al successo progetti sfidanti.
Leadership gentile, leadership positiva, leadership partecipativa, democratica, aperta… tante definizioni per un unico obiettivo: ridefinire il concetto di leadership e far emergere nuove figure di leader. Quali sono le vostre ricette?
Non crediamo esista una ricetta universalmente valida, ma comunicazione e feedback costruttivi sono alla base del successo di un leader.
Coerenza tra ciò che si fa e ciò che si dice, presa di responsabilità delle proprie azioni, fiducia nei confronti dei propri collaboratori: questi sono tratti che ritroviamo sempre nel profilo del leader, accompagnati da personalità differenti. Tutte le definizioni di leadership attuali riconducono ad un solo concetto: sii una persona e rispetta gli altri come persone.
Ci sono delle novità che presenterete al #GHRSummit24 o un prodotto o servizio che metterete in qualche modo in evidenza o di cui volete accennare in queste righe?
Presenteremo Jotto, il nostro nuovo software HR: uno strumento gratuito per ridurre le complessità, agevolare le decisioni e aiutare HR Manager, amministratori e titolari nella gestione dei propri processi HR e del ciclo di vita dei dipendenti a 360°.