9° Global Summit Human Resources
21 | 22 MAGGIO 2025
Buongiorno Davide Poerio, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GHRSummit18. Con quale spirito vi apprestate a prendervi parte?
È la prima volta che A.D. Global Solution partecipa a questo evento e siamo davvero orgogliosi di poter presentare al suo pubblico la nostra esperienza e capacità di innovazione nel settore della formazione. Illustrare anni di lavoro e di evoluzione in due giorni di incontri è una sfida affascinante e non vediamo l’ora di affrontarla.
Quale tematica porterete al #GHRSummit18?
Una, oggi cruciale: come far sì che il talento si concretizzi in performance. Perché ciò accada è necessario che le persone siano consapevoli delle proprie capacità e sappiano metterle al servizio dell’azienda. Quest’ultima, a sua volta, deve saper valorizzare attitudini e bisogni dei collaboratori. La via per vincere questa doppia sfida passa per la capacità d’ascolto, che a sua volta richiede disponibilità emotiva e apertura mentale, ma anche griglie e modelli di lettura e interpretazione di ciò che si ascolta.
Cosa consigliate alle aziende che vogliono prepararsi all’avvento dell’industria 4.0?
La formazione è lo strumento principale per diventare protagonisti del cambiamento invece che esserne travolti. Affidarsi all’improvvisazione, convinti di trovare il modo di assecondare gli effetti della rivoluzione 4.0 strada facendo, è un errore fatale. La formazione, se ben fatta, può dare tutte le chiavi di lettura utili a comprenderla, anticiparne gli effetti e diventarne quindi parte attiva.
Quali sono oggi le tematiche centrali per lo sviluppo delle aziende?
Una è senz’altro lo smart working, purtroppo ancora frainteso in Italia. La sua essenza è sia lavorare dove e quando si vuole, che operare per obiettivi. È un cambio di prospettiva profondo che responsabilizza il dipendente e gli impone di pianificare tempi e modi della propria attività. L’azienda, allo stesso tempo, passa dall’assegnare mansioni e contare ore di lavoro all’indicare obiettivi e misurare risultati. Ed è impensabile realizzare una trasformazione culturale del genere senza il supporto di un’adeguata formazione.
Altro tema centrale è quello dei big data. La tecnologia oggi offre la possibilità di raccogliere un flusso enorme di informazioni. Per non affogare in tanta ricchezza è vitale saper sfruttare al meglio le piattaforme per l’elaborazione dei big data e infatti questa è un’area formativa su cui A.D. Global Solution punta molto.
Cosa vi distingue da altre aziende del vostro settore?
Vent’anni di esperienza e un approccio innovativo. Siamo cresciuti acquisendo competenze specifiche e portandole al nostro interno. I training specialist a capo delle cinque divisioni di A.D. Global Solution uniscono una profonda conoscenza delle materie trattate a una solida capacità progettuale. Ciò significa che ogni decisione strategica e formativa è il frutto della preparazione e dell’esperienza di risorse interne alla nostra organizzazione.
A questo A.D. Global Solution unisce da sempre una fortissima capacità organizzativa. Curiamo ogni singola parte del processo, dalla scelta dei docenti, alla convocazione dei partecipanti ai corsi fino alla rilevazione della loro soddisfazione. Quella che presentiamo perciò è un’esperienza formativa completa che al cliente richiede solo la volontà di mettersi alla prova per crescere.
Grazie per averci concesso questa intervista, ci vediamo il 17 e 18 ottobre a Pacengo di Lazise (VR).
