Buongiorno Marco, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GHRSummit19. Avete già preso parte a una delle scorse edizioni?
Partecipiamo per la prima volta al Global Summit Human Resources e siamo davvero felici di questa opportunità che ci permette di presentare la nostra realtà, una startup innovativa specializzata nello sviluppo di sistemi digitali per la formazione e l’apprendimento, dedicati alle imprese e con focus particolare alle piccole e medie.
Cosa vi aspettate da questo evento? Con quale spirito vi apprestate a prendervi parte?
Ci aspettiamo di confrontarci e condividere le nostre idee con una platea di interlocutori dove le risorse umane sono messe al centro di ogni decisione di business: è nostro primario interesse fare networking con altre realtà come noi sensibili alla dimensione della ‘persona’.
Siamo nel pieno di quelle che vengono definite Human Resources 4.0, una sfida umana e tecnologica che sta riservando enormi opportunità e grandi cambiamenti. Come state affrontando questa sfida e cosa consigliate ai vostri clienti, per fare un buon lavoro in questa direzione?
Il contesto lavorativo è sottoposto a continue innovazioni tecnologiche ed organizzative di fronte alle quali non sempre siamo in grado di rispondere con la giusta preparazione. Una recente ricerca stima che lo ‘studente moderno’ ha solo l’1% del proprio tempo lavorativo per concentrarsi sulla formazione e lo sviluppo di nuove competenze (Ricerca di Deloitte “Leading in Learning. Building capabilities to deliver on your business strategy”). Questo dato ci deve far riflettere sulla necessità di soluzioni di formazione formato ‘micro’, fruibili ovunque e in qualunque momento, a seconda delle reali esigenze del personale. emathe nasce proprio per rispondere a questa esigenza: con i nostri servizi accompagniamo i nostri clienti nella comprensione di come introdurre le innovazioni tecnologiche all’interno dei processi aziendali.
La formazione diventa così un vero e proprio valore aggiunto: si tratta di un patrimonio aziendale informativo ed esperenziale irrinunciabile, a disposizione delle risorse umane.
Il report “2019 Global Human Capital Trends” di Deloitte suggerisce che l’implementazione di intelligenza artificiale e robotica potrebbe ridisegnare il mondo delle risorse umane e creare nuove categorie di lavoro, tra cui lavori ibridi e “super lavori”, guidati dai dati e potenziati dalle macchine. Come si può lavorare su queste tendenze?
Il potenziale di queste tecnologie è enorme e tuttavia occorre individuare specifici contesti di applicazione che possano essere di concreto supporto per le organizzazioni, i loro collaboratori e dipendenti.
Nell’ambito dell’apprendimento, un esempio pratico di intelligenza artificiale può essere un e-learning chatbot, un vero e proprio tutor virtuale. Grazie a questo assistente intelligente capace di elaborare le domande in linguaggio naturale dei partecipanti, l’utente può essere guidato attraverso il percorso di studio considerato più adeguato, sulla base sia delle conversazioni effettuate, sia dei numerosi dati raccolti attraverso la tradizionale piattaforma di e-learning.
Parliamo quindi di una intelligenza aumentata, rigorosamente a supporto delle risorse umane che non si sostituisce, ma si integra alle tecnologie mature ed attuali.
Perché un visitatore del #GHRSummit19 dovrebbe sedersi al vostro tavolo? Quali strumenti e/o quali strategie potete offrire ad un’azienda che si rivolga a voi in questo ambito?
Aspettiamo gli HR management e i visitatori del #GHRSummit19 al nostro tavolo per scoprire, assieme a loro, la strategia di formazione, training e aggiornamento più adatta alle loro esigenze, consentendogli di risparmiare tempo e risorse.
Il nostro servizio di digital learning è personalizzato e ritagliato sulle esigenze specifiche del cliente. Siamo in grado, infatti, di rispondere alle necessità di formazione più specifiche di un’organizzazione grazie a competenze metodologiche didattiche innovative e all’uso di tecnologie multimediali efficaci, come video-animazioni, lezioni multimediali interattive, sistemi di apprendimento basati su meccanismi di gamification, e così via.
Grazie per averci concesso questa intervista, ci vediamo il 16 e 17 ottobre a Pacengo di Lazise (VR).