9° Global Summit Human Resources
21 | 22 MAGGIO 2025
Buongiorno Neghin Salari, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GHRSummit22. Avete già preso parte a una o più delle precedenti edizioni?
Partecipiamo al Global Summit Human Resources dal 2018 con ottimi risultati. Siamo lieti di prendere parte anche a questa edizione che siamo sicuri sarà interessante e produttiva come le precedenti.
HR e gender equality: come dovrebbero le aziende affrontare questo tema e quali innovazioni e buone pratiche dovrebbero mettere in campo?
Il tema della gender equality dovrebbe essere considerato prioritario dalle aziende, dato che non rappresenta solamente una questione etica ma comporta anche benefici concreti.
Una piena parità di genere impatterebbe, infatti, positivamente sull’economia determinando un aumento del PIL di cui tutti, aziende comprese, beneficerebbero.
Creare una realtà aziendale inclusiva, in cui tutti i dipendenti hanno accesso alle medesime opportunità, rafforza l’employer branding dell’azienda e la rende più efficace nell’attrarre i talenti e mantenerli più a lungo. Un ambiente di lavoro composto da soggetti con punti di vista, vissuti ed esperienze diverse è più dinamico, flessibile e maggiormente volto all’innovazione.
Il team HR dovrebbe essere garante e promotore della gender equality in azienda, sia durante il processo di selezione che nella gestione del dipendente.
Vi sono diverse best practice che possono essere adottate a tale scopo.
Nell’ambito del processo di selezione, per esempio, è importante redigere gli annunci di lavoro con un linguaggio neutro in modo da non indirizzarli a uno specifico genere e implementare un processo di selezione volto a verificare le competenze del candidato indipendentemente dal sesso. Domande relative ad aspetti privati e personali della vita del candidato non dovrebbero quindi far parte di un colloquio professionale.
In merito alla gestione del personale si dovrebbero adottare policy aziendali che consentano ai dipendenti di poter gestire sia le responsabilità lavorative che quelle familiari. Ne sono esempio l’introduzione di orari flessibili e smart working.
L’introduzione di modelli di valutazione delle performance consente di analizzare la produttività e il valore di ciascun dipendente, così da poter determinare percorsi di carriera e aumenti salariali su base meritocratica.
Al fine di monitorare il gender pay gap in azienda si potrebbero utilizzare software HR per analizzare le retribuzioni in base al ruolo e al genere, individuando i gap salariali da colmare.
Date tali considerazioni appare evidente come il ruolo del team HR sia cruciale per ottenere la gender equality in azienda. Responsabilità dell’impresa è quindi fornire al team tutti gli strumenti necessari per svolgere tale ruolo al meglio.
Ci sono delle novità che presenterete al #GHRSummit22 o un prodotto o servizio che metterete in qualche modo in evidenza o di cui volete accennare in queste righe?
Nell’ultimo anno abbiamo lavorato duramente per migliorare le funzionalità della piattaforma e aggiungerne di nuove.
La più importante novità interessa Altamira Learning, che finora è stato un tradizionale LMS (Learning Management System).
Con il nuovo aggiornamento il modulo si avvicina sempre più al mondo dell’eLearning. Consente infatti di creare in piattaforma sia corsi in presenza che online, fruibili on demand. Per i corsi online sarà possibile caricare o condividere in piattaforma materiali multimediali (tra cui video e audio) e tracciarne l’avvenuta fruizione da parte del dipendente.
Perché un visitatore del #GHRSummit22 dovrebbe sedersi al vostro tavolo? Quali strumenti e/o quali strategie potete offrire ad un’azienda che si rivolga a voi in questo ambito?
La nostra Suite HR consente una gestione delle risorse umane a 360°, offrendo uno strumento completo e profondo dal punto di vista tecnico ed estremamente intuitivo e facile da utilizzare per gli utenti.
Un software alla portata di tutti, la cui flessibilità consente di soddisfare le esigenze di aziende di diverso settore e dimensione.
Grazie per averci concesso questa intervista, ci vediamo al Global Summit.
