Buongiorno Stefano, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GHRSummit19. Avete già preso parte a una delle scorse edizioni?
Il GHRSummit ci è stato segnalato da uno dei nostri clienti globali nell’ambito dell’elettronica di consumo ed è la prima volta che vi partecipiamo.
Cosa vi aspettate da questo evento? Con quale spirito vi apprestate a prendervi parte?
Ci aspettiamo di stringere personalmente molte mani e sviluppare relazioni sincere con uno spirito di ascolto alle esigenze delle persone che parteciperanno.
Abbiamo alcuni importanti clienti che operano nell’area e siamo entusiasti di poter estendere di persona la conoscenza del nostro brand ad una platea più ampia.
Ci sono delle novità che presenterete al #GHRSummit19 o un prodotto o servizio che metterete in qualche modo in evidenza o di cui volete accennare in queste righe?
I nostri Clienti ci chiedono principalmente consulenze sia organizzative che negoziali volte a produrre soluzioni concrete. Il nostro ecosistema integrato di interventi formativi in sviluppo e planning delle skill negoziali dà ai nostri clienti la possibilità di forgiare la soluzione che cercano con una flessibilità ineguagliabile.
Presenteremo brevemente i nostri 5 interventi formativi: i nostri programmi core di blended learning, FoundationTM, ANSTM ed ANS2TM; SSNTM , un programma di consulenza per coloro che negoziano impostando la strategia e CNSTM, una soluzione di grande successo che trasferisce il know-how e non solo le competenze.
Tutti i corsi danno accesso ai nostri sistemi di e-learning online.
Siamo nel pieno di quelle che vengono definite Human Resources 4.0, una sfida umana e tecnologica che sta riservando enormi opportunità e grandi cambiamenti. Come state affrontando questa sfida e cosa consigliate ai vostri clienti, per fare un buon lavoro in questa direzione?
Negli ultimi due anni abbiamo visto aziende clienti passare a Human Resources 4.0 con nuovi modelli di business ed un differente impiego delle persone di HR. Crediamo che la concentrazione di compiti ad altissimo valore aggiunto, che rimangono alle persone fisiche, vs. attività svolte dalle intelligenze artificiali, necessiti un sempre maggior livello di formazione permanente nel linguaggio negoziale. Abbiamo introdotto programmi specifici per HR e soluzioni di supporto che sfruttano le tecnologie digitali.
Quali sono secondo voi i trend e le tematiche su cui si sta evolvendo il settore HR in vista del traguardo decennale del 2020?
Il tema dell’accoglienza e dell’integrazione unito alla gestione e retention dei talenti, in particolar modo dei Millennials, sono temi che vediamo particolarmente importanti e sui quali stiamo evolvendo la nostra offerta non solo di negoziazione.
Il report “2019 Global Human Capital Trends” di Deloitte suggerisce che l’implementazione di intelligenza artificiale e robotica potrebbe ridisegnare il mondo delle risorse umane e creare nuove categorie di lavoro, tra cui lavori ibridi e “super lavori”, guidati dai dati e potenziati dalle macchine. Come si può lavorare su queste tendenze?
Abbiamo stretto relazioni con aziende che si occupano del tema; riteniamo che Deloitte abbia una visione particolarmente lucida del futuro, che sentiamo di condividere. Prima di parlare di nuovi ruoli è importante comprendere come influenzare quelli che in inglese si chiamano “habits” nell’organizzazione e nei singoli. Lo sviluppo delle neuroscienze è in questo senso un grande supporto su cui stiamo lavorando intensamente.
Nel marketing B2B e B2C stanno lasciando sempre più spazio a quello che molti definiscono H2H, Human to Human, mettendo in risalto la centralità della persona in tutti gli aspetti del business. Lo stesso sta accadendo per le risorse umane, dove gli impiegati (con le loro mansioni e titoli) stanno riguadagnando la prospettiva di persone. Cosa possono fare le aziende del comparto per assecondare questa tendenza?
Siamo convinti che si possano ottenere grandi risultati superando il concetto di comunicazione generalmente inteso per far sì che i dipartimenti HR diventino architetti di influenza.
Perché un visitatore del #GHRSummit19 dovrebbe sedersi al vostro tavolo? Quali strumenti e/o quali strategie potete offrire ad un’azienda che si rivolga a voi in questo ambito?
La nostra attività è estremamente concreta. Utilizziamo il nostro ecosistema integrato e la professionalità dei nostri behavioural designer per rispondere alle richieste di soluzioni che migliorano i risultati delle organizzazioni e dei singoli sia dal punto di vista professionale che personale.
Grazie per averci concesso questa intervista, ci vediamo il 16 e 17 ottobre a Pacengo di Lazise (VR).