Buongiorno Andrea, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GHRSummit18. Avete già preso parte all’edizione 2017? Cosa vi aspettate da questo evento? Con quale spirito vi apprestate a prendervi parte?
Abbiamo già preso parte alla prima edizione e confermiamo la nostra fiducia a Concordia per l’egregio lavoro svolto nel presentare ai tavoli aziende con la curiosità di conoscere e di voler crescere. Lo spirito con cui ci presentiamo è questo, mettere i nostri servizi a disposizione di tutti coloro che avranno la curiosità di conoscerli.
Ci sono delle novità che presenterete al #GHRSummit18 o un prodotto o servizio che metterete in qualche modo in evidenza o di cui volete accennare in queste righe?
Siamo costantemente alla ricerca di innovazione dei servizi che offriamo, avremo varie soluzioni innovative da scoprire sul momento.
Il comparto HR sta assumendo un’importanza sempre più cruciale, in un mondo in cui le persone rappresentano sempre più il vero motore delle aziende, anziché dei numeri e dei cartellini da timbrare. Come state affrontando questa rivoluzione che mette al centro le persone e ne rende la selezione, la formazione, la valorizzazione e la responsabilizzazione così fondamentali?
Finalmente le aziende si stanno rendendo conto che il loro patrimonio non deriva solamente dai bilanci ma soprattutto dal capitale umano che gestiscono. Oggi più che mai la velocità di rotazione della formazione e la crescita del proprio personale incide in maniera sostanziale sulla marginalità.
Si fa un gran parlare di Human Resources e di Industry 4.0, una sfida importante che ci sta riservando enormi opportunità e cambiamenti. Come state affrontando questa sfida e cosa consigliate ai vostri clienti, per fare un buon lavoro in questa direzione?
Come ho già detto oggi la differenza tra azienda ed azienda sta nella velocità di cambiamento, ovvero nel mettere in campo tutti quegli accorgimenti che consentano al personale di tutti i livelli, dal CEO al portiere dello stabile, di uniformarsi al cambiamento in maniera indolore
Robotica, automazione e tecnologie avanzate stanno preoccupando chi crede che il lavoro, in futuro, sarà un privilegio per pochissimi. Sarà davvero così, oppure si ripeterà quanto già accaduto in passato, con i vecchi lavori che scompaiono ed altri nuovi che si concretizzano e che offrono ancora più opportunità?
Nonostante ancora in molti addebitino alla quarta rivoluzione industriale la colpa di spazzare via numerosi posti di lavoro, il capitale umano continua a essere una risorsa fondamentale per l’impresa del futuro. Non ci sono dubbi che l’automazione, unita alle altre tecniche di lavorazione apportate dalla trasformazione digitale, sostituirà il dipendente in alcuni compiti. E così dovrà essere, poiché le tecnologie permetteranno all’impresa, grande o piccola che sia, di ottenere numerosi vantaggi. Miglioreranno soprattutto i processi produttivi, che diventeranno più efficienti e veloci, e aiuteranno l’azienda anche a ridurre gli sprechi e i costi. Per quanto digitale possa essere, la fabbrica, però, non potrà fare a mai meno del capitale umano.
Quali sono secondo voi i trend e le tematiche su cui si sta evolvendo il settore HR in questi ultimi anni e quelli che maggiormente influiranno sul prossimo futuro?
Sicuramente lo smart working rivestirà un peso importantissimo. lo Smart Working è un modello organizzativo che interviene nel rapporto tra individuo e azienda. Propone autonomia nelle modalità di lavoro a fronte del raggiungimento dei risultati e presuppone il ripensamento “intelligente” delle modalità con cui si svolgono le attività lavorative anche all’interno degli spazi aziendali, rimuovendo vincoli e modelli inadeguati legati a concetti di postazione fissa, open space e ufficio singolo che mal si sposano con i principi di personalizzazione, flessibilità e virtualità
Perché un visitatore del #GHRSummit18 dovrebbe sedersi al vostro tavolo? Quali strumenti e/o quali strategie potete offrire ad un’azienda che si rivolga a voi in questo ambito?
La nostra mission è da sempre progettare per supportare le Aziende di qualunque settore e dimensione nella pianificazione, organizzazione e gestione della formazione professionale dei propri dipendenti e collaboratori.
Grazie per averci concesso questa intervista, ci vediamo il 17 e 18 ottobre a Pacengo di Lazise (VR).