Ormai da anni hanno cambiato pelle e si sono digitalizzati, ma ancora oggi gli annunci di lavoro sono statici, poco intuitivi, complessi e non attrattivi, soprattutto per i ragazzi della Generazione Z che perdono più di 11 ore alla settimana a scrollare annunci che non sono in linea con le loro competenze e le loro aspettative.
Se è vero che il passaparola ha ancora un ruolo molto importante nella ricerca del lavoro in Italia, lo è ancora di più il fatto che è dagli annunci di lavoro che ancora oggi transita la quota più rilevante degli “incroci” tra aziende e candidati. Quindi neolaureati o studenti che sono alla ricerca di un lavoro e ogni giorno leggono decine e decine di annunci di lavoro, senza però riuscire a trovare quello che cercano.
Dopo aver riempito pagine e pagine dei giornali cartacei fino a non moltissimi anni fa, gli annunci si sono trasferiti sul web, sui portali specializzati, i motori di ricerca, i siti del trovo lavoro delle aziende o degli operatori specializzati, come le agenzie. Ma nonostante la digitalizzazione gli annunci sono sempre un po’ uguali a stessi. E se a leggerli arrivasse un algoritmo?
Joinrs ha sviluppato un’inedita IA che, basata sulle più aggiornate tecniche di Deep Learning applicate al Natural Language Processing, è in grado di leggere gli annunci di lavoro al posto degli utenti, comprenderli ed ordinarli in base alla compatibilità con i requisiti indicati da colui che cerca lavoro. Gli utenti Joinrs hanno infatti la possibilità di indicare i requisiti che deve avere l’azienda nella quale ambiscono lavorare. Si tratta di indicazioni base, come ad esempio il ruolo professionale o l’ambito lavorativo, ma anche di plus, come l’attenzione alla sostenibilità o al work life balance. Tutto questo in diverse lingue, perché Joinrs AI è in grado di leggere al posto dell’utente annunci in italiano, inglese, francese, spagnolo, portoghese e tedesco, comprendere ed interpretare il testo, sintetizzarlo e spiegare velocemente a chi cerca lavoro perché quella posizione è in linea con quanto cerca, sottolineando anche in una veste grafica semplice e intuitiva quali sono i principali matching tra domanda e offerta.
Guardando la soluzione dal punto di vista del datore di lavoro, le aziende possono utilizzare la piattaforma per presentarsi e raccontarsi ai giovani secondo i linguaggi e gli standard più attrattivi per la next-gen di lavoratori e ottenere candidature di alta qualità e perfettamente in linea.