Oggi, la logica self-service che, grazie alle possibilità offerte dal web, rende il dipendente attivo e protagonista nel condividere, verificare e ricevere una serie di informazioni che lo riguardano. Ciò che fino a pochi anni fa era fruito solo in logica desktop, viene trasferito con le app sugli smartphone,ormai parte integrante della vita quotidiana e non solo lavorativa, delle persone. Cambia il rapporto tra ufficio risorse umane e dipendente: si tratta oggi di una collaborazione, uno scambio di informazioni dove il dipendente non è più solo parte passiva e ricettiva ma contribuisce attivamente -con inserimento di proprie informazioni e dati – ai processi aziendali, agevolandone l’efficienza ed efficacia. Il generale cambiamento dei paradigmi organizzativi, che si spostano dalla vecchia struttura gerarchica e verticistica a un sistema di responsabilità condivise che pone in un ruolo attivo sia i singoli dipendenti. Partecipazione attiva e condivisione sono aspetti sempre più in primo piano per le Direzioni HR. Questo sistema sempre più collaborativo deve basarsi su una solidissima gestione e fruizione del dato; l’utilizzo di una piattaforma HR integrata si conferma lo strumento indispensabile nel supportare i nuovi modelli organizzativi. A partire dalle dashboard che permettono al manager di visualizzare i dati relativi alle HR, presenze in condivisione per una lettura a più livelli: per il top management, che deve valutare le performance aziendali e monitorare i costi, per i direttori del personale che devono produrre le informazioni strategiche e per i responsabili di funzione in modo che possano navigare le informazioni in modo rapido ed efficace. I dati a disposizione dell’HR sono fonte inesauribile di informazioni per studiare gli eventi passati, agire nel presente e impostare le strategie future. Fidarsi dei dati è importante ma ancora di più è credere nelle proprie persone ingaggiandole attraverso strumenti digitali e connessi al sistema aziendale.
16:30 - 17:00
20 Ottobre 2021
L’HR tech e il sistema azienda: fidarsi dei dati e credere nelle persone
Stefano Mattiocco
Business Development e Area Manager - Inaz
Stefano Mattiocco, ha maturato una esperienza di oltre 30 anni nel settore dei software e di servizi per la gestione e amministrazione HR.
Inizia la sua carriera come Consulente Applicativo, coordinando progetti per lo sviluppo e l’implementazione delle soluzioni software, prima per le PMI e successivamente approda in Inaz per gestire le attività progettuali su Grandi clienti e multinazionali, fino a diventare direttore della BU servizio clienti.
Oggi coordina le attività di sviluppo mercato new business in Inaz coadiuvando la direzione sviluppo software sui nuovi progetti.